La vita a Vicarage Road

Vicarage Road è una strada che si raggiunge prendendo un treno da Victoria Station in direzione nord-ovest. Dopo circa 45 minuti di viaggio le porte del treno si spalancano e scendendo vi ritrovate nel cuore di una simpatica cittadina inglese di circa 80.000 anime.

La satira inglese spesso batte sul fatto che a nord di Londra c'è il nulla per un po' e poi c'è la Scozia. In realtà, lasciata la City, ciò che si incontra sono decine di piccoli comuni cresciuti a lato di qualche antica strada che risale il Regno Unito, in cui effettivamente il luogo più particolare e denso di significati è.....un pub.

A 45 minuti da Londra, direzione nord-ovest, però c'è Vicarage Road.

In Vicarage Road c'è uno stadio che da 12 anni è di proprietà del club locale che in esso gioca le proprie partite interne e che per il secondo anno consecutivo ospiterà gli altri 19 club di Premier League negli altrettanti match interni dei calabroni.

Signori: benvenuti a Watford.

Watford è una cittadina che non chiede nulla alla storia e a dirla tutta, la storia sembra non essere interessata a Watford. 80.000 anime vivono in una città costruita sulla collina che costeggia la Motorway25 e l'economia del posto si basa su qualche piccola imprese, qualche ufficio di multinazionali del petrolio e soprattutto sugli uffici pubblici della contea dell'Hertfordshire.

Eppure questa città è la sede di una delle 20 sorelle del campionato sicuramente più ricco e forse anche più avvincente del pianeta. Il Watford perlappunto.

Al The Vick sono successe poche cose nella storia. I più vecchi di voi si ricorderanno di un certo Luther Blissett, attaccante inglese di colore, che nella stagione 1983-84 vestì la maglia del Milan. Ecco. Al The Vick quello che per la storia del calcio italiano è considerato un semi-bidone, è considerato un eroe locale. Un giocatore che ha fatto la storia del club e grazie al quale Watford ha potuto assaporare sensazioni di vittorie calcistiche che forse mai più ritorneranno. L'anno prima del suo sbarco al Milan, Blissett portò i calabroni ad un secondo posto in Premier League che oggi è ancora argomento di discussione ai tavoli del pub locale.

Si ma stai facendo un articolo su un club che una volta fece secondo in campionato?

Si. O meglio...

Nel 1976 un signore del posto, conosciuto ai più con il nome di Elton John decide di comprare il club. Quell'Elton John. Quello che per innanzitutto dobbiamo chiamare Sir Elton John e che fu incaricato dalla regina di suonare al funerale della principessa Diana, che se fosse ancora in vita, proprio oggi festeggerebbe il suo 55esimo compleanno.

Elton John compra il Watford e diventa il Presidente del club stesso. E se nella stagione 1982-83 il Watford chiude secondo in Premier beh forse è anche merito di quel tifoso del posto che qualche anno prima decise di comprare la squadra della sua città e di portarla in paradiso.

Il legame tra Elton John ed il Watford non si è mai interrotto. Ciclicamente quello che va in scena è un concerto al quale la maggior parte dei presenti arriva con la maglia del club oggi di proprietà della famiglia Pozzo.

Al The Vic si cantano a squarciagola pezzi commoventi, come appunto, proprio quello che Elton John modificò per rendere omaggio alla principessa scomparsa nel tunnel parigino de l'Alma.

Ma al The Vic qualche tempo fa è andata in scena anche una delle partite con il finale più incredibile della storia.

E' la semifinale dei playoff promozione di Championship. Si affrontano il Watford di Gianfranco Zola ed il....Leicester.

3 anni dopo quel match, vinto per 3-1 dal Watford, il Leicester scriverà una delle pagine sportive più belle della storia, dopo essere stata la vittima sacrificale di uno degli attimi di sport più rocamboleschi mai visti.

A Vicarage Road, in quel paesino in cui la storia non ha mai fatto capolino e le giornate passano tra tempo mediamente brutto, lavoro e birra al pub, il calcio è passato, ed in un modo o nell'altro, ha deciso di lasciare segni che sfidano il nulla della satira e collocano Watford, i calabroni e le 21.000 anime che 2 domeniche al mese popolano il The Vick al centro del panorama calcistico inglese giusto un passo sotto le grandi sorelle di sua Maestà.

Mica poco......